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FAQ - Fabio e Andrea → Aprile 2025

Per comprendere appieno alcune risposte, è fondamentale anche una visualizzazione del contenuto.
I video sono riservati esclusivamente ai Rivenditori e Clienti Hashburst, in quanto contengono sezioni sensibili accessibili solo a utenti autorizzati.

Tuttavia, i clienti Hashburst possono richiederne la visione in due modi:

  • contattando direttamente il proprio rivenditore autorizzato, oppure
  • verificando la disponibilità del link all'interno della chat Telegram riservata ai clienti.

1. Cos'è e a cosa serve la dashboard mostrata nello Zoom?

Risposta:
La dashboard individuale è destinata agli utenti con frazioni di server HPC, non alle macchine domestiche. Mostra:

  • Algoritmi in esecuzione.

  • Profitto stimato in tempo reale (es. 0.06895 BTC).

  • Dettagli del singolo utente (tramite PQ e signature).

  • Storico dei payout (connessi a Zpool/ViaBTC).

  • Grafico a torta e info tecniche dettagliate.

🎥 Accesso Riservato al Video

Per comprendere appieno la risposta, è fondamentale anche una visualizzazione del contenuto.
Questo video è riservato esclusivamente ai rivenditori Hashburst, in quanto contiene sezioni sensibili accessibili solo a utenti autorizzati.

Tuttavia, i clienti Hashburst possono richiederne la visione in due modi:

  • contattando direttamente il proprio rivenditore autorizzato,

  • oppure verificando la disponibilità del link all'interno della chat Telegram riservata ai clienti.

2. Perché i payout sembrano bassi (0,01%) rispetto al totale generato?

Risposta:
Perché il sistema distribuisce in base a un meccanismo dinamico in cui i payout attuali sono una piccola parte di un accumulo progressivo. Si è detto: "saremo sempre a credito", ed è vero.

3. Qual è la redditività reale di un server HPC?

Risposta:
Troverai la risposta completa nel video. I dati sulla produttività, in questo caso, sono riservati e disponibili solo per utenti autorizzati.

🎥 Accesso Riservato al Video

Per comprendere appieno la risposta, è fondamentale anche una visualizzazione del contenuto.
Questo video è riservato esclusivamente ai rivenditori Hashburst, in quanto contiene sezioni sensibili accessibili solo a utenti autorizzati.

Tuttavia, i clienti Hashburst possono richiederne la visione in due modi:

  • contattando direttamente il proprio rivenditore autorizzato,

  • oppure verificando la disponibilità del link all'interno della chat Telegram riservata ai clienti.

4. Quanto incide la manutenzione sui tempi di attività del server?

Risposta:

  • Il server è stato acceso per quasi 6 mesi, ma con il 36% del tempo in manutenzione, il tempo effettivo è stato di circa 112 giorni.

Questa risposta è relativa alla domanda n. 3; per comprendere il senso di questa risposta occorre visionare il video.

🎥 Accesso Riservato al Video

Per comprendere appieno la risposta, è fondamentale anche una visualizzazione del contenuto.
Questo video è riservato esclusivamente ai rivenditori Hashburst, in quanto contiene sezioni sensibili accessibili solo a utenti autorizzati.

Tuttavia, i clienti Hashburst possono richiederne la visione in due modi:

  • contattando direttamente il proprio rivenditore autorizzato,

  • oppure verificando la disponibilità del link all'interno della chat Telegram riservata ai clienti.

5. Dove posso vedere le transazioni effettive?

Risposta:
Nella dashboard su Polygon, che mostra:

  • Transazioni reali in Bitcoin da parte di utenti (es. 5.000$, 2.500$…).

  • Transazioni in Monero (da 240-250$).

  • Permette di verificare pubblicamente i payout → tutto è visibile sulla blockchain.

Polygon Dashboard

6.  Hashburst trattiene qualcosa? Funziona come una banca?

No. Hashburst è un sistema non-custodial:

  • I payout vanno direttamente agli utenti.

  • L'azienda prende solo la percentuale stabilita: 20% per il retail, 33% nel server.

  • Non c'è intermediazione nei fondi → Hashburst non è una controparte, né un rischio per i fondi degli utenti.

7.  Perché ci sono ritardi nei payout e cosa fa l'azienda al riguardo?

Risposta:

  • I ritardi sono imposti da pool terze (es. ViaBTC), non da Hashburst.

  • L'azienda ha interesse a sbloccare i payout per attivare un meccanismo virale di testimonianze reali.

  • Puntiamo a una reputazione basata su risultati e trasparenza, non su promesse.

8. Che valore ha la licenza a vita?

Risposta:
Enorme. Anche dopo aver recuperato il prezzo pagato per l'acquisto della macchina, l'utente continuerà a generare valore nel tempo

Le licenze sono considerate asset digitali a lungo termine

9. Che cos'è il Report 2025 dell'Università di Cambridge?

Risposta:
È un'analisi dettagliata di 150 pagine condotta dal Cambridge Centre for Alternative Finance. Esamina 49 aziende di mining (quotate e non), operanti in 16 giurisdizioni e 23 paesi, per rappresentare circa metà della produzione mondiale di Bitcoin

10. Cosa mostrano i grafici sull'evoluzione del prezzo del BTC e sui costi energetici?

Risposta:

  • I grafici del 2024 mostrano:

    • Linea gialla: prezzo BTC.

    • Linea azzurra: costo medio di produzione.

  • Quando la linea dei costi supera quella del prezzo, i miner sono in perdita → Riccardo propone un modello semaforico (rosso = perdita, verde = profitto).

11.  Quando il settore mining tradizionale è stato in perdita?

Risposta:

  • Da metà 2018 a metà 2019

  • Da fine 2020 a metà 2021

  • Da primavera 2022 a gennaio 2024

In questi periodi, molte aziende hanno chiuso o dichiarato fallimento.

12.  Come si confronta il modello energetico di Hashburst con quello tradizionale?

Risposta:

  • Hashburst, grazie alla ridottissima richiesta energetica, potrebbe restare redditizio anche con Bitcoin a 5.000$.

  • Ciò è reso possibile da una tecnologia brevettata e a basso consumo non basata su ASIC.

13. Cosa include il costo "all-in" del mining?

Risposta:

  • Non è solo il costo dell'elettricità.

  • Include oneri accessori come spese di rete, accise, costi operativi, ecc.

14. Quanto costa produrre un BTC secondo il report al 30 giugno 2024?

Risposta:

  • Circa 56.606 $ all-in.

  • In quel periodo, il prezzo di BTC era inferiore o equivalente, quindi non c'era margine per molte aziende.

 

15. Cosa stanno facendo i miner per sopravvivere?

Risposta:
Molte aziende stanno diversificando:

  • Investono in HPC (High Performance Computing).

  • Offrono servizi ad aziende che lavorano in ambiti come AI, data center e GPU computing.

  • Esempio concreto: Core Scientific, che:

    • Ha registrato 580 milioni di dollari di profitto.

    • Era però fallita l'anno prima con un debito di oltre 1 miliardo.

    • Si è salvata fornendo 500 MW per server AI basati su schede NVIDIA, non migliorando il mining classico.

16. Questo significa che hanno scoperto il modello Hashburst?

Risposta:

No.

  • Anche se può sembrare che il modello Hashburst sia simile a quello adottato da chi ha virato su AI/HPC, non è così.

  • Core Scientific e simili non hanno migliorato il mining, ma lo hanno abbandonato per business più redditizi.

17.  Il mercato sa davvero cosa fa Hashburst?

Risposta:

No.

  • "Non ci hanno ancora scoperto."

  • Il modello Hashburst resta innovativo, a basso consumo, redditizio, e ancora poco conosciuto.

18. I "grandi miners" vendono BTC a prezzo di mercato? 

Risposta:

No. 

Viene sottolineato che le aziende vendono OTC (Over The Counter) con sconti sul prezzo di mercato, per cui anche quando il BTC è quotato alto, il margine potrebbe essere inferiore a quanto ci si aspetta. 

19. Voi fate mining davvero?

Risposta:

Sì, Hashburst fa mining reale. E lo dimostra con:

  • Dashboard pubbliche.

  • Dati di produzione.

  • Trasparenza operativa.

  • Eventi dal vivo e visite in sede.

👉 L'accusa è spesso mossa da competitor che non hanno alcun titolo morale o tecnico per porla, alcuni dei quali sono già in tribunale o sospettati di frodi.

 

20. Perché è difficile capire il vostro progetto?

Risposta:

Perché va oltre il classico schema mentale a tre domande:

  1. Quanto devo mettere?

  2. Quando rientro?

  3. Quanto guadagno?

👉 Hashburst è una nuova struttura tecnica e commerciale, più complessa ma più trasparente, che punta su asset duraturi, licenze a vita e infrastrutture tecnologiche solide.

21. Perché non trovo l'indirizzo DOGE nella dashboard di Polygon, mentre trovo quello di Ethereum Classic?

Risposta:

  • La dashboard di Polygon non mostra direttamente gli indirizzi DOGE perché Polygon è una chain compatibile con Ethereum e supporta solo indirizzi in formato Ethereum (0x…).

  • Quando si visualizza una transazione DOGE, l'indirizzo dell'utente è mascherato da formato Ethereum → questo tutela anche la privacy dell'utente.

  • Lo stesso succede per le transazioni in BTC e Monero: la dashboard Polygon traduce gli indirizzi nel formato compatibile per poterli rappresentare.

22. Cosa significa 'no result found' durante la ricerca di una transazione?

Risposta:

"No result found" non significa che la transazione sia andata a buon fine o sia "passed".
➡️ Significa che non è stata ancora eseguita o registrata sulla rete (es. Polygon).
➡️ È quindi un segnale da approfondire, non da ignorare. 

23. Come si controlla correttamente lo stato delle transazioni?  

Risposta:

Serve utilizzare strumenti come PolygonScan, ma:

  • Inserendo l'indirizzo corretto (formato Ethereum, compatibile con Polygon).

  • Sapendo che gli indirizzi di alcune coin (es. Monero, Dogecoin) non sono visibili direttamente, ma vengono rappresentati in formato tradotto.

24. Chi è responsabile degli errori di registrazione?

Risposta:

Spesso gli utenti non seguono le istruzioni o i video tutorial.
➡️ La responsabilità è personale, anche se il team supporta con tutorial, guide e comunicazioni. 

25. Cosa succede se si inserisce un indirizzo wallet errato?

Risposta:

  • La prima registrazione è gratuita.

  • Le modifiche successive (ad esempio per correggere un errore) comportano un costo.
    ➡️ Questo per evitare modifiche frequenti e mantenere la sicurezza del sistema.

26. È vero che le mining pool hanno 60 giorni di tempo per inviare i payout dopo la fase 'Passed

Risposta:

Sì, è vero.
Le pool, una volta che una transazione entra nella fase "Passed" (dopo essere stata validata), hanno fino a 60 giorni per completare il pagamento.
Questo standard è più rigido rispetto a quanto avveniva in passato, dove non esisteva un termine vincolante

27. I 60 giorni partono da quando la transazione è visibile in auditing?

Risposta:

No.
I 60 giorni non partono dalla fase di auditing, ma dal momento in cui:

  • La transazione entra nello stato "Passed",

  • Ossia è inserita nella mempool (lista delle transazioni pronte per l'invio).

L'auditing serve solo a verificare che l'indirizzo e i dati dell'utente siano corretti: non dà garanzie sui tempi di invio.

28. Polygon è coinvolta nell'invio dei payout?  

     Risposta:

No.
Polygon è una terza parte, usata come blockchain pubblica per certificare l'avvenuto payout.
➡️ Non ha alcun ruolo operativo nell'erogazione dei pagamenti.
➡️ Serve solo come notaio pubblico, perché tutte le transazioni pubblicate lì sono immutabili e verificabili da chiunque

29. Chi garantisce che i pagamenti avvengano?

Risposta:

La blockchain stessa, non Hashburst.
➡️ I pagamenti sono certificati e visibili pubblicamente sulla blockchain (es. Polygon) e non gestiti da una parte custodial (come banche o wallet centralizzati). 

30. Cosa succede se un utente non riceve i fondi?

Risposta (con esempio):

  • È stato riportato un caso di un utente con una macchina Light che non riceveva payout.

  • Dopo verifica, si è scoperto che non aveva registrato correttamente i portafogli.

  • Dopo averli caricati correttamente, le transazioni sono arrivate in due giorni.

👉 Morale: i problemi spesso dipendono da errori utente, non dalle pool.

31. Perché non fare un upgrade a Raspberry Pi 5 per la MCM150?

Risposta:

❌ Non è possibile farlo per vari motivi:

  • Lo sviluppo su Pi 5 è stato interrotto.

  • Sarebbe necessario riscrivere completamente il codice, perché Pi 4 e Pi 5 non sono compatibili a livello di struttura software.

  • Il progetto Hashburst non punta in quella direzione, ma su altre ottimizzazioni (rete, software, clusterizzazione).

32. Ha senso evolvere l'hardware per migliorare la prestazione computazionale?

Risposta:

Sì, ma solo in parte.

  • Non ha senso pensare all'evoluzione hardware come accade per i PC tradizionali (es. da i3 a i7).

  • La prestazione della singola unità Hashburst non ha il decadimento rapido tipico degli ASIC miner.

  • Il fattore chiave non è tanto la potenza dell'hardware, ma:

    • La connettività (upload stabile e veloce)

    • La temperatura di esercizio

    • L'ottimizzazione software lato cluster

33. È utile migliorare il raffreddamento dei dispositivi?  

     Risposta: 

Risposta:
✅ Sì, ma con attenzione alla garanzia:

  • Alcuni esperimenti con raffreddamenti alternativi sono stati fatti (es. sistemi all-in-one), ma modificare l'hardware invalida la garanzia.

  • I dispositivi HP usati hanno garanzia internazionale di 3 anni "Next Business Day" (intervento entro il giorno successivo o sostituzione macchina).

  • Modifiche non autorizzate possono annullare la copertura OEM.

34. Qual è il miglior approccio per mantenere alte le prestazioni del dispositivo?

 Risposta:

🧼 La manutenzione ordinaria.

  • È stato realizzato un video nel data center di Porto Torres per spiegare che:

    • Il nemico numero uno dei PC è la polvere.

    • Pulire regolarmente la macchina aiuta a mantenere temperature basse e prestazioni ottimali nel tempo.

    • Meglio una macchina ben tenuta che una più potente ma surriscaldata.

35. State lavorando su sistemi di raffreddamento alternativi

Risposta:

✅ Sì, il team è al lavoro su soluzioni di raffreddamento più efficienti, senza usare ventole economiche o soluzioni improvvisate, ma senza compromettere le macchine OEM.